Con il termine TENS (acronimo di Transcutaneous electrical nerve stimulation ossia Elettrostimolazione nervosa transcutane) si intendono una serie di correnti antalgiche che possono essere categorizzate generalmente in tre tipollogie utilizzate per la terapia dei disturbi muscolo-scheletrici. La terapia TENS si utilizza per mezzo di elettrodi, di correnti appropriate i cui microimpulsi eccitano solo le fibre nervose della sensibilità tattile situate sotto la pelle,applicando così gli elettrodi a livello della zona dolorante e coprono la maggior estensione possibile di pelle al di sopra della zona interessata. La TENS viene utilizzata sopratutto in patologie come nei dolori radicolari (rachialgie, sciatalgie e lombosciatalgia), nelle nevralgie post-erpetiche, nell’artrite reumatoide, nell’artralgie e mialgie localizzate. La terapia TENS è controindicata per i pazienti portatori di pace-maker, nella gravidanza, per la stimolazione peri-cardiaca e qualsiasi allergia accertata alla corrente. L’elettroterapia TENS ha un effetto antalgico attraverso la stimolazione selettiva dei nervi periferici da parte di impulsi elettrici.