Inoltre, molti medici sospettano che alimenti specifici potrebbero avere un impatto diretto sull’asma. Sono tuttavia necessarie ulteriori ricerche prima di comprendere l’esatta connessione fra asma e alimentazione.
L’incidenza dell’asma è aumentata nel corso degli ultimi 30 anni, soprattutto negli Stati Uniti, e molti ricercatori ritengono che i cambiamenti occorsi alle abitudini alimentari abbiano qualcosa a che fare con essa. In considerazione del minore consumo di frutta e verdura a favore dei cibi lavorati, è possibile che questa tendenza sia da additare come una delle cause in grado di aumentare il rischio di sviluppare l’asma? Diversi studi concordano con questa teoria, altri sono ancora in corso, ma la connessione tra alimentazione e asma rimane inconcludente.
Esistono prove che gli individui che seguono un regime alimentare più ricco di vitamina C, vitamina E, beta-carotene, flavonoidi, magnesio, selenio e acidi grassi omega 3, presentano una minore incidenza di asma. Molte di queste sostanze sono antiossidanti, che proteggono le cellule dal danneggiamento.
Uno studio sull’asma, condotto recentemente, ha dimostrato che gli adolescenti che seguono un regime alimentare malsano presentano maggiori probabilità di sviluppare i sintomi dell’asma. I soggetti presi in esame che non avevano consumato quantità sufficienti di frutta e alimenti contenenti vitamina C, vitamina E e acidi grassi omega 3, presentavano maggiori probabilità di sviluppare una scarsa funzionalità polmonare. Uno studio condotto nel 2007, ha dimostrato che i bambini cresciuti seguendo una dieta mediterranea (ricca di frutta secca, frutta, come uva e mele, e pomodori) presentavano minori probabilità di sviluppare sintomi correlati all’asma.
Tuttavia, non è affatto chiaro se le carenze di questi nutrienti abbiano effettivamente causato l’asma. E gli studi che hanno impiegato vitamine e minerali specifici per trattare l’asma non hanno avuto successo. Perché? Alcuni ricercatori ritengono che potrebbe essere l’interazione di diverse tipologie di vitamine, minerali e altri antiossidanti che si trovano negli alimenti allo stato naturale ad apportare benefici alla salute. Pertanto, è improbabile che l’assunzione di vitamine, minerali o altri integratori alimentari possa migliorare il controllo dell’asma e prevenirne i sintomi.
Indipendentemente dal legame specifico fra asma e alimentazione, è ormai noto che una buona alimentazione è importante per chiunque, soprattutto per coloro che soffrono di malattie croniche. La carente o mancata assunzione dei nutrienti giusti, rende l’organismo maggiormente suscettibile alla malattia, comportando una maggiore difficoltà nel contrastare i virus respiratori che spesso provocano un attacco d’asma o una emergenza correlata ad un episodio grave di asma.