Chi almeno una volta nella vita, non ha mai sofferto di dolore cervicale?
Il dolore cervicale o cervicalgia è infatti uno dei disturbi più diffusi nel mondo occidentale: si tratta il più delle volte di un’infiammazione, che colpisce le vertebre superiori della colonna, a sostegno del collo e della testa.
La cervicalgia può essere causata da fattori non modificabili, come età, sesso, familiarità, condizioni generali di salute, pregressi esiti traumatici; e fattori modificabili come il lavoro ripetitivo, periodi prolungati in cui la colonna cervicale viene mantenuta in flessione, lavoro ad alto stress psicologico, fumo e precedente danno al collo ed alle spalle. Nello specifico il nostro stile di vita, prevalentemente sedentario, con una postura sbagliata e caratterizzata da uno scarso esercizio fisico; contribuisce alle probabilità di manifestarsi della cervicalgia.
Tra le cause possiamo citare anche:
- eventi traumatici acuti occasionali, come il colpo di frusta o un incidente sportivo
- continue microlesioni tipiche degli sport di contatto come la boxe o dei lavori particolarmente usuranti, che prevedono un notevole sforzo fisico e movimenti ripetuti nel tempo
Non si possono sicuramente tralasciare fattori predisponenti come:
- la cifosi dorsale
- l’iperlordosi lombare
- processi degenerativi dei dischi intervertebrali
- le lesioni traumatiche pregresse
- l’ernia cervicale
- l’artrosi cervicale
- l’osteofitosi
Le cause possono essere davvero tante, tutte potenzialmente in grado di scatenare dei grandi fastidi, se non curati in tempo, che possono condurre all’irrigidimento del collo e la conseguente diminuzione delle capacità di movimento.
Nelle patologie più croniche, il dolore tende ad irradiarsi fino ad arrivare a colpire anche le spalle e le braccia, accompagnato da nausea, mal di testa, vertigini e disturbi alla vista e/o all’udito.
Quali possono essere i rimedi?
Per curare la cervicalgia è necessario agire sulle cause che scatenano il dolore, come la rigidità muscolare, l’infiammazione e la postura.
Per questo tipo di problematiche è fortemente consigliato una diagnosi medica, che possa analizzare i sintomi per effettuare un piano terapeutico adeguato.
La fisioterapia negli ultimi anni ha fatto passi da gigante nella cura della cervicalgia. La diagnosi, solitamente viene effettuata da un fisiatra, il quale effettua una visita accurata, ponendo attenzione alle attività quotidiane del paziente e analizzando nel dettaglio l’esatta localizzazione del dolore e la sua irradiazione (verso braccia o mani).
Le sedute fisioterapiche possono prevedere, infatti l’applicazione di diverse terapie, di tipo strumentale, atte a ridurre lo stato infiammatorio, il dolore e la contrattura muscolare, come la TENS, il Laser e gli Ultrasuoni, e di tipo manuale come la Massoterapia e la Rieducazione Motoria (mobilizzazione ed esercizio terapeutico), effettuate da personale specializzato.
Scopri la terapia più giusta rivolgendoti ai nostri specialisti!