Andiamo a capire in cosa consiste e quali son le sue cause. Parliamo di cellulite estetica che è ben diversa dalla sua cugina definita come “infettiva” (infiammazione del tessuto connettivo). La cellulite estetica rappresenta una condizione alterata del pannicolo adiposo (per intenderci uno strato di grasso sotto la cute che serve a proteggerci) che inizia ad accumulare liquidi in eccesso. Purtroppo non ne esiste un solo tipo, ne troviamo diversi a seconda del tipo di muscolatura e dell’età. Solitamente nelle donne più giovani e atletiche si manifesta un tipo di cellulite definita come “compatta”. Generalmente non è dolorosa e comporta qualche smagliatura su ginocchia e glutei. Nelle donne che hanno superato i 40 è più probabile che sia presente la cosiddetta “cellulite molle”: colpisce generalmente braccia e cose e si presenta sotto forma di piccoli noduli sclerotizzati. La cellulite “edematosa” è il punto di arrivo del processo degenerativo dei nostri tessuti e porta ad avere una pelle visibilmente spugnosa, spesso associata a forti dolori al tatto nelle zone in cui compare.
Tale condizione è generalmente causata da una cattiva circolazione sanguigna. Tacchi alti, jeans attillati e cinture che ci stringono la vita contribuiscono al manifestarsi degli inestetismi, assieme a forti dosi di stress. Gli ormoni poi giocano una componente importante, gli estrogeni in particolare modo portano a ritenzione idrica e all’insorgere dei primi sintomi.
Il vostro Amico Dottore consiglia attività fisica moderata, non troppo intensa. Fare sforzi eccessivi porta alla produzione di acido lattico con i conseguenti effetti negativi per la circolazione: passeggiate regolari faranno al caso vostro e sapranno riattivare la circolazione dando nuovo slancio alla pelle.
Un alimentazione scorretta, ricca di grassi e povera di fibre, è una delle cause principali della formazione di accumuli di grasso e tossine: una dieta sana ed equilibrata è fondamentale per depurare il nostro organismo e contrastare la comparsa della cellulite. L’acido ascorbico è un importante alleato che può essere facilmente reperito in frutta e verdura fresca. Particolarmente indicati sono i frutti ricchi di vitamina C come kiwi, fragole e frutti di bosco. Il mirtillo, inoltre, con il suo effetto benefico sulle pareti delle vene, non deve mai mancare nella dieta.
Se vi piace coccolarvi e rimanere a mollo nell’acqua una bella Spa potrebbe fare a caso vostro: esistono numerosi percorsi pensati per riattivare la circolazione sanguigna e che quindi potrebbero alleviare l’inestetismo. Acqua calda e fredda portano i vasi a dilatarsi e a contrarsi allenando così la muscolatura di vene e arterie.
@maria teresa carrozzo