La prima cosa da evitare, per compensare i grandi eccessi dovuti ad uno (o molti) banchetti festivi, è il digiuno. Se salti un pasto, ti nutri troppo poco, o favorisci un solo tipo d’alimenti (la frutta, per esempio), rischi di disorientare l’organismo, mettendo in moto il suo sistema di sopravvivenza: lo stoccaggio.
Invece dopo un eccesso puoi compensare mangiando, ad uno o due pasti, 2 uova sode senza il tuorlo (ricche di proteine, ottime per spezzare l’appetito e mantenere la massa muscolare), verdure crude senza olio e/o al vapore a volontà (ricche di fibre, vitamine e minerali, per soddisfare e rimettere in sesto l’organismo), ed uno yogurt magro senza zucchero (per un apporto supplementare di proteine ed calcio).
I giorni successivi, è indispensabile riprendere un’alimentazione equilibrata, evitando alimenti grassi (salumi, fritti…) e dolci (gelati, dolciumi…), e favorendo alimenti magri (carni bianche, pesci, latticini magri, frutta e verdura). In base al tuo appetito, non esitare a diminuire le porzioni.Quando mangi troppo, e soprattutto troppi grassi e zuccheri (e a volte troppo alcool), gli organi digestivi sono sovraffaticati, l’organismo fa fatica ad eliminare scorie e tossine. Ecco perché i giorni successivi alle feste sono difficili: colorito spento, stanchezza persistente, mal di testa, occhi gonfi, transito difficile e gonfiori. Per eliminare, privilegia un’alimentazione a base di alimenti disintossicanti: cereali integrali, tè verde, frutta e verdura cruda e/o cotta, oli vegetali. Questi alimenti ricchi di fibre, vitamine, minerali ed altre sostanze antiossidanti aiuteranno il tuo organismo a purificarsi pian piano e a ritrovare tono. Evita invece fritti, salumi, formaggi, dolciumi, cereali raffinati, grassi saturi (burro, carne…). Fai un piccolo sacrificio: ti farà bene.
Per accelerare il processo depurativo, si raccomanda anche di bere molta acqua (in particolare delle acque ricche di bicarbonato, magnesio e calcio) e delle tisane a base di piante dalle virtù digestive (carciofo, finocchio, boldo, ramolaccio, melissa…), e anche di mangiare brodi e minestre.
Infine, è vitale stare all’aria aperta e fare un po’ di movimento, ad esempio camminare ispirando ed espirando a fondo. Il resto del tempo: riposo!
@maria teresa carrozzo