Può essere impiegato per problemi agli arti inferiori e superiori dalle caviglie alla spalla, nonché sulla colonna vertebrale per risistemare eventuali ernie discali o anomalie di tipo morfologico ovvero nel caso in cui la vostra colonna presentasse qualche curva di troppo.
Qual è la finalità dell’uso del taping?
Il taping oltre ad alleviare il dolore, porta ad una normalizzazione del tono muscolare, ad un ripristino corretto della circolazione venosa e linfatica, al miglioramento del grande e micro circolo. Inoltre è utile per riallineare le articolazioni e, dunque, a correggere la nostra postura.
Come agisce il nastro miracoloso?
Il nastro ha pertanto una funzione a livello sensitivo-sensoriale poiché riattiva i recettori della nostra pelle, riduce radicalmente il dolore.
Una funzione muscolare tanto che riattiva i muscoli, riduce il senso di fatica ed aumenta la contrazione muscolare, limitando l’eccesso di dilatazione.
Quanto al livello linfatico-sanguigno, il taping riesce a guarire l’infiammazione della zona in cui è posizionato, aiuta la circolazione ed infine permette un migliore drenaggio linfatico.
Quando si ricorre al taping?
Quando si provano dolori ai nervi e ai muscoli, quando si hanno problemi di circolazione come per esempio se si soffre di cervicale o di cervicalgia ossia si ha un dolore che parte dal collo e si estende al braccio o in qualche caso alla mano, il taping come altre tecniche fisioterapiche che usano il caldo (TECAR) o il freddo (crioterapia) può essere efficace se viene applicato da specialisti.
Un altro uso molto importante è l’applicazione nella riabilitazione di traumi o post-operatoria. Bisogna però dire che l’effetto inizia dopo qualche ora e dura per alcuni giorni, passati i quali va sostituito con un altro.
La sua applicazione può avvenire su bambini, uomini, donne e donne in gravidanza. Vediamo di analizzare le singole fasciature.
Taping sulla spalla
È utile sapere che la spalla è un’articolazione complessa che deve garantire movimenti e spostamenti su tre livelli: le braccia devono sollevarsi verso l’alto, stendersi e ruotare in senso orario ed antiorario. La spalla è formata da 5 articolazioni che dovrebbero essere legate ed agire in perfetta armonia ed equilibrio rispettando quello naturale dato dalla scapola e dall’omero, che rappresentano la coppia più importante di tutta l’articolazione in quanto dipendono i movimenti principali.
Il taping ”riesce a fissare l’articolazione scapolo-omerale permettendo un maggior controllo nei movimenti. Viene applicato spesso nei casi di riabilitazione dopo un periodo in cui avete portato un tutore o un gesso o dopo aver eseguito un intervento nell’area della spalla. Si può poi utilizzare nelle lussazioni prima di riprendere le attività sportive o quotidiane.
La pelle viene protetta da una sostanza protettiva e la benda viene messa in trazione sul deltoide e sotto l’ascella del braccio sano seguendo precisi movimenti. Rimanendo sugli arti superiori, va precisato che il nastro è applicabile sul polso mettendo in tensione i tendini e i muscoli che si trovano sul palmo delle mani.
Taping per gli arti inferiori
Se gli arti inferiori hanno subito un trauma oltre al ghiaccio e ai sistemi tradizionali, i tapes sono molto utili per alleviare i dolori dati dalle patologie più frequenti alla caviglia (distorsioni, storte, contratture, stress muscolari, forme del piede anomale che gravano sulla caviglia, tendine d’Achille infiammato).
Come per la caviglia, il tape si usa anche in caso di recupero post traumatico o post-chirurgico durante la fisioterapia.
Polpaccio: il tape va posto con molta attenzione se si hanno problemi muscolari al polpaccio; può coinvolgere oltre al polpaccio il tendine achilleo o la caviglia; ciò dipende dal tipo di problema articolare o circolatorio.
Per quanto riguarda l’articolazione tibio-tarsica è necessario mettere il taping che parte dalla caviglia e sale fino a metà tibia talvolta si divide in due o più nastri che vanno ad incrociare sulle parti interessate.
Ginocchio: Può essere applicato sia per prevenire dolori che per alleviarli o sconfiggerli. Il più spesso sono gli atleti ad utilizzare questa tecnica, ma anche persone che hanno problemi di artrite ed artrosi potrebbero iniziare un trattamento preventivo. E’ caldamente raccomandato nelle riabilitazioni soprattutto dopo un intervento chirurgico poiché si può accelerare la ripresa dell’attività lavorativa.
Qui sono state evidenziati i problemi agli arti inferiori più frequenti per i quali il fisioterapista ricorre al taping, ma per i casi più articolati consigliamo prima un controllo da un ortopedico, un fisiatra o un fisioterapista.
Conclusione
Questi cerotti sono utilizzati soprattutto dagli atleti e dalle atlete. Dal momento che hanno un effetto drenante, la pelle ne trae beneficio anche perché si possono curare inestetismi e cellulite. Sono per lo più colorati e possono avere un effetto lifting sui fianchi e sui glutei.
Per ottimizzare i benefici si dovrebbero consultare oltre ad ortopedici e fisioterapisti anche medici specializzati in chirurgia estetica. Con gli specialisti si potrà programmare un abbinamento di taping e mesotaping per moltiplicare gli effetti di dimagrimento e pelle morbida.
FONTE: Associazione italiana Bendatori