Il dolore al testicolo, generato essenzialmente da un’infiammazione testicolare, può essere il sintomo di patologie di vario genere che è utile conoscere per tenere sotto controllo la situazione ed evitare che si aggravi.
Traumi: a causa della loro posizione i testicoli sono particolarmente soggetti a traumi anche se, grazie alla mobilità dello scroto, difficilmente le conseguenze sono importanti. I traumi ai testicoli possono essere causati da urti (in genere un calcio o una pallonata) o da strappi (in genere causati da incidenti sul lavoro). Se il danno non è grave si può trattare con impacchi di ghiaccio o farmaci antiinfiammatori, mentre se è importante sarà necessario un intervento il cui fine è di preservare la fertilità del paziente.
Infezioni: l’apparato sessuale maschile è particolarmente delicato e può essere soggetto a infezioni da parte di batteri o funghi che possono causare il dolore al testicolo. In questi casi è fondamentale una corretta diagnosi da parte del medico che dovrà individuare l’esatta origine dell’infezione per poter pianificare una corretta terapia risolutiva.
Idrocele: è causato da un accumulo di fluido sterile dentro la tonaca vaginale (la membrana che ricopre i testicoli) a causa di una sua produzione eccessiva o a un mancato riassorbimento. L’accumulo di questo liquido può provocare dolore ai testicoli. La cura è generalmente chirurgica (idrocelectomia) in quanto la sola aspirazione del liquido non è una soluzione permanente e risolutiva del problema.
Spermatocele: si tratta di una piccola ciste che contiene del liquido in cui ci possono essere spermatozoi. Anche in questo caso un eccessivo accumulo di liquido può portare a una infiammazione del testicolo con conseguente comparsa di dolore.
Varicocele: si tratta di una dilatazione anormale delle vene del testicolo, generalmente la vena gonadica, che procura una variazione della circolazione sanguigna testicolare. Questa variazione del flusso del sangue ha diverse conseguenze, soprattutto sulla infertilità maschile, tra cui la comparsa del dolore al testicolo (nel 95% dei casi viene interessato il testicolo sinistro). Se diagnosticato tempestivamente il varicocele può essere trattato con terapie non invasive andando a variare lo stile di vita del paziente. Se invece la situazione è diventata cronica sarà necessario ricorrere a un intervento chirurgico.
Tumore al testicolo: è una patologia molto seria, anche se relativamente rara, in cui le cellule tumorali si formano dai tessuti di uno o entrambi i testicoli. Oggi, grazie alle numerose scoperte in campo medico, il tumore al testicolo si può curare nella maggior parte dei casi con un intervento chirurgico affiancato, a seconda dei casi, da radioterapia o chemioterapia.
Dolore cronico scrotale: si tratta di un dolore al testicolo che non diminuisce con terapia antiinfiammatoria e/o antibiotica. Non esiste una terapia prefissata in quanto il medico dovrà trattare ogni caso in maniera differente e personalizzata.
@maria teresa carrozzo