Possono essere alla base del disturbo anche motivi degenerativi, infettivi, infiammatori e neurologici. In sostanza il quadro sintomatologico non va affatto trascurato e ci si deve rivolgere con tempestività al proprio medico di fiducia, anche perché rimedi specifici ed esercizi mirati possono alleviare il dolore. Le cause del dolore al polpaccio possono essere di diverso tipo. In seguito ad un infortunio si può incorrere in una lacerazione o in una contusione, ma sono molto frequenti anche i crampi muscolari o gli stiramenti dei legamenti. Da non dimenticare le distorsioni. Tutti questi fenomeni possono provocare diversi tipi di sensazione dolorosa, dal leggero fastidio ad un dolore palpitante, che si caratterizza anche per un formicolio. Molte volte se ne ricava un senso di estrema debolezza e si fa fatica a reggersi in piedi. Oltre ai traumi, ci possono essere delle vere e proprie malattie che stanno alla base del problema. Non sono da dimenticare le cause infiammatorie, come la compressione del nervo, la tendinite o l’artrite reumatoide. Altrettanto notevoli sono anche i motivi neurologici, come la neuropatia periferica. Ci possono essere poi alla base dei problemi di circolazione sanguigna. Fra questi possiamo ricordare la trombosi venosa profonda e la malattia vascolare periferica. Nel primo caso si formano dei coaguli di sangue nella gamba, mentre nel secondo caso si ha un restringimento delle arterie a causa di un accumulo di grassi e di colesterolo sulle pareti delle arterie stesse. Tutto ciò porta ad una limitazione del flusso di sangue alle estremità del corpo.Gli esercizi per il dolore al polpaccio servono soprattutto a non sottoporre ad uno sforzo eccessivo la muscolatura, in particolare durante l’attività sportiva. E’ infatti importante mantenere elastiche le fasce muscolari, per una loro migliore funzionalità. Proviamo ad effettuare dello stretching. Prima mettiamoci in posizione eretta, posizionando la testa in direzione del muro. Appoggiamo le mani alla parete, portiamo una gamba più indietro e flettiamo l’altra spingendo in direzione del muro. Possiamo poi effettuare lo stesso esercizio, ma in un modo leggermente diverso. Riduciamo la distanza tra le gambe e flettiamole entrambe. In questo modo favoriamo lo stiramento dei fasci muscolari di entrambi i polpacci. Stesi a terra, proviamo a fare un altro esercizio. Rivolgiamo il busto verso l’alto, posizioniamo un asciugamano su un piede, allunghiamolo e proviamo ad afferrarlo con entrambe le mani. Questi esercizi sono utili soprattutto per il dolore che si prova dopo una corsa.