Esistono limitazioni all'uso della RMC?
Le immagini di risonanza sono acquisite in sincronizzazione con il ciclo cardiaco; aritmie consistenti inducono ad errori di acquisizione ed interpretazione, è comunque possibile limitare in caso di necessità con trattamento farmacologico antiaritmico. Fermo restando che non sono noti effetti dannosi, può essere problematico in pazienti con claustrofobia, portatori di pacemaker o di particolari impianti metallici da pregresso intervento; per questo è necessaria un’indagine scrupolosa. Anche l’uso del mezzo di contrasto, richiede un’attenzione particolare; per quanto il rischio sia davvero modesto, in pazienti con storia di allergie o insufficienza renale può indurre reazioni ed è quindi fondamentale una valutazione preliminare ricorrendo eventualmente ad una preparazione farmacologica nei casi in cui l’uso del contrasto sia indispensabile..