Prerogative per una buona terapia manuale sono formazione ed esperienza del terapista, il cui primo e principale compito è quello di visitare il paziente e stabilire quali sono i punti forti e quelli deboli del suo apparato locomotore.
Sulla base dei dati ottenuti vengono svolti dal paziente alcuni test (cosiddetta “demo del dolore”) ed infine creato un piano di trattamento. Questo consiste nell’applicazione di manipolazioni e manovre idonee a ridurre il dolore e migliorare la funzione. Un ciclo di terapia manuale richiede a seconda del problema in genere da 5 a 10 sedute con frequenza di 1-2 sedute per settimana. Esistono varie scuole di terapia manuale (Maitland, Kaltenborn, Cyriax, Bienfait e altre) che di poco si differenziano tra di loro. E’ importante che il terapista sia padrone della tecnica e perciò in grado di definire bene il problema e proporre un trattamento adeguato.
Nel nostro ambulatorio i terapisti sono in possesso di un diploma di terapia manuale e vantano una lunga esperienza nel campo.