Condotta su 8mila coppie che si sono affidate alla fecondazione artificiale, la ricerca dimostra che gli uomini più in là con l’età hanno meno possibilità di diventare madri, proprio per via di un calo della fertilità maschile. Lo stesso accade comunque anche quando il concepimento avviene in modo naturale. La dottoressa Laura Dogde, che ha curato l’indagine, sottolinea come non sia stato riscontrato un rilevante declino quando le donne hanno per partner un coetaneo o un uomo più giovane.
Dati alla mano, una donna tra i 35 e i 40 anni non può che trarre benefici da un partner sotto i trenta. Le probabilità di rimanere incinta e portare a termine la gravidanza aumentano infatti del 30% se confrontate con donne delle stessa età, ma con un compagno tra i 30 e i 35 anni. Le percentuali non aiutano gli uomini nemmeno quando le donne sono più giovani: tra i 20 e i 29 di lei e i 40 e i 45 anni di lui, c’è il 37% di possibilità in meno di rimanere incinta rispetto alle coetanee con partner più giovane.