Ma quali sono i fattori di rischio di questa malattia?
Essere di sesso maschile – Avere parenti che hanno avuto questa malattia – Essere in età avanzata-Fumare – Essere ipertesi – Soffrire di dislipidemia – Avere il diabete – Mangiare troppo salato.
È vero che è una malattia che ha pochi sintomi, ma ci sono dei campanelli d’allarme che non andrebbero mai sottovalutati. Saranno proprio questi, se colti bene, a salvarci la vita. Ecco a quali sintomi fare attenzione
– Debolezza e immobilità di una metà del volto – Immobilità di uno degli arti – Metà del corpo interessata da formicolii – Incapacità di esprimersi o capire chi sta parlando – Oscuramento o perdita della vista di un occhio – Sensazione di vertigine – Sbandamento – Forte mal di testa. Tutti questi segnali, devono immediatamente farvi precipitare al pronto soccorso, senza esitazione.
@maria teresa carrozzo