Il colpo della strega è un sintomo classico della lombalgia acuta. Si manifesta con un dolore intenso a livello lombare, provocato da una contrattura muscolare improvvisa in seguito ad uno sforzo eccessivo o ad un movimento veloce; in questo caso i muscoli contratti non riescono a distendersi e il soggetto resta piegato.
Questo disturbo può presentarsi in forma acuta, subacuta e cronica, con diversi gradi di disabilità. È tra le più frequenti cause di assenza dal lavoro ed ha perciò un’elevata incidenza socio-economica.
La lombalgia ha un impatto importante sulla qualità della vita: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità questo tipo di dolore è la prima causa di disabilità nel mondo.
Spesso la lombalgia è legata a una semplice contrattura, ma in alcuni casi può essere causata da problemi molto più gravi, come un’ernia del disco o addirittura un tumore.
In presenza di un dolore persistente è opportuno rivolgersi al proprio medico, che sa individuare un problema più grave (ad esempio in caso di dolori forti, persistenti anche di notte in posizione di riposo), e indirizzarci da uno specialista.
Bisogna distinguere i disturbi con un’evoluzione favorevole da quelli con evoluzione sfavorevole. Nel primo caso il problema è destinato a risolversi da solo con il tempo, e quindi ogni terapia, dallo yoga, al tai chi, all’agopuntura, va benissimo se aiuta a diminuire il dolore.
Nel caso di patologie con evoluzione non favorevole è invece inevitabile un intervento chirurgico per risolvere la causa del problema.
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