La Vitamina K è considerata una delle vitamine più importanti che caratterizzano il nostro organismo.
Essa è liposolubile in quanto garantisce una perfetta funzionalità di alcune delle proteine che formano e mantengono forti le nostre ossa ed inoltre svolge un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue.
Essa è contenuta negli alimenti vegetali e animali e viene sintetizzata dalla flora batterica.
Come acquisire il giusto apporto?
La Vitamina K è contenuta in molti alimenti quindi attraverso un’accurata alimentazione si può ricoprire il fabbisogno necessario.
Gli alimenti che la contengono maggiormente sono gli ortaggi a foglia verde ma, la si può trovare anche nei cereali, nei latticini e nella carne.
Carenze ed eccessi
Solitamente la Vitamina K viene immagazzinata naturalmente dal nostro organismo e, vista la sua ampia diffusione, i casi di carenza sono limitati.
Eventuali carenze si manifestano con una prima fase di aumento del tempo di coagulazione con un susseguirsi di petecchie (piccole macchie cutanee determinate da emorragie circoscritte) e di grandi emorragie.
Inoltre, una sua scarsità non consente un sufficiente apporto di calcio nelle ossa e questo può causare l’osteoporosi.
Rimedi contro la sua carenza
Nei soggetti “sani” la sua carenza può essere colmata semplicemente attraverso una maggiore attenzione della propria alimentazione e quindi l’assunzione di determinati cibi mentre, per soggetti con specifici problemi di salute, questa mancanza o la sua assunzione in quantità eccessiva, viene colmata o attenuata attraverso l’assunzione di farmaci.
Cause
La carenza di Vitamina K deriva da:
- alimentazione sbagliata
- ridotta secrezione della bile
- malattie epatiche
- malattie intestinali
- radiazione da raggi x
- farmaci (anticoagulanti, fluidificanti del sangue..)
- l’inquinamento
La produzione di carenza di Vitamina K non è una condizione che non si presenta con alta frequenza ma una corretta alimentazione può evitare di incorrere ad eventuali problemi e consentirà di migliorare la condizione delle vostre ossa e di inibire la calcificazione vascolare.