Mal di testa, mancanza di appetito, difficoltà nel sonno, questi possono essere i sintomi di una depressione in questo caso legata alle festività, i sintomi sono in genere di breve durata e solitamente scompaiono con la ripresa della tanto odiata routine quotidiana.
Le persone più a rischio sono coloro che si trovano da sole, perché il Natale richiama anche il concetto di famiglia e collettività ed è questo che può far emergere i sentimenti di solitudine e tristezza.
Però non è detto che chi si trova in compagnia sia invece immune!
Anche la compagnia di persone che si vedono solo a Natale e con cui magari si ha un semplice rapporto di formalità e quindi il conseguente obbligo di “buon viso a cattivo gioco” e del sentirsi felici e coinvolti a tutti i costi può trasformarsi da situazione positiva a disagio psicologico.
Essere poi circondati da tanta gioia, serenità ed atteggiamenti festosi ed avere invece nel cuore un umore nero magari da mesi e mesi… è come se lo rendesse ancor più pesante.
Non a caso il periodo pre e post Natalizio è quello con il maggior tasso di suicidi, a dimostrazione che non si riesce a sopportare il dovere di felicità per chi non ce l’ha nel cuore.