La risonanza magnetica al ginocchio è uno strumento diagnostico di notevole importanza per la visualizzazione delle varie componenti dell’articolazione del ginocchio.
Una risonanza magnetica al ginocchio è un esame indicato in varie situazioni:
- diagnosi di processi degenerativo-infiammatori a carico dell’articolazione, in particolare l’artrosi del ginocchio (gonartrosi)
- individuazione di lesioni a carico della cartilagine articolare
- individuazione di lesioni a carico dei menischi
- individuazione di problemi carico della rotula
- distorsione al ginocchio (un infortunio che si riscontra frequentemente nell’ambito della pratica sportiva, ma non solo)
- identificazione di fratture ossee a carico dell’estremità prossimale della tibia oppure dell’estremità distale del femore
- identificazione delle cause di manifestazioni cliniche a carico dell’articolazione (dolore, gonfiore, rigidità articolare, presenza di ematomi, senso di debolezza)
- individuazione della presenza e delle cause di versamento al ginocchio
- osteomielite (serio processo infettivo che interessa ossa e midollo osseo).
L’esecuzione di una risonanza magnetica al ginocchio serve anche a stabilire se sia o no opportuno effettuare un’artroscopia del ginocchio o, comunque, un qualsiasi intervento chirurgico.
L’esame ha inoltre una notevole importanza nel monitoraggio nel tempo della situazione di un ginocchio sottoposto a intervento chirurgico.