Un test del sangue per distinguere un’infezione batterica da una virale. Lo stanno affinando i ricercatori della Duke University americana e servirà per determinare se le malattie respiratorie siano causate da un virus o un batterio, in modo da prescrivere i farmaci in modo più preciso. Il team ha sviluppato una «firma genetica», una serie di modelli che rispecchiano quali geni di un paziente sono attivati o disattivati, indicando se si sta combattendo un’infezione da virus o batteri. Per avere questo risultato, basterebbe un piccolo campione di sangue. Recentemente un’azienda israeliana aveva messo a punto un test del sangue in grado di determinare se un paziente ha un’infezione virale acuta o un batterio ma non distingueva il tipo di virus o batterio, giudicato un limite dagli esperti.
Test accurato dell’87%
E l’équipe è al lavoro per un’analisi ultra-veloce, in grado di produrre un referto in un’ora. Le firme genetiche sono state testate in uno studio osservazionale pubblicato su Science Translation Medicine. Gli scienziati hanno classificato oltre 300 pazienti con influenza virale, rinovirus, streptococco e altre infezioni comuni, campionando anche in assenza di infezioni. L’accuratezza è stata dell’87%. Con questi risultati, i ricercatori della Duke ritengono di aver fatto un significativo passo in avanti per sviluppare un test del sangue rapido, che possa essere usato in ambulatorio per distinguere le infezioni batteriche da quelle virali e guidare di conseguenza a trattamenti appropriati. «Un’infezione respiratoria è una delle cause più comuni per cui le persone si rivolgono a un medico - ricorda Ephraim L. Tsalik, autore principale dello studio - Per fare una diagnosi usiamo una serie di informazioni, ma manca un modo efficiente e accurato per determinare se l’infezione è di tipo batterico o virale. Circa i 3 quarti dei pazienti finiscono per prendere antibiotici anche se la maggioranza ha infezioni virali. C’è il rischio di esagerare con l’uso di antibatterici, sia per i pazienti sia per la salute pubblica».