Visita ginecologica
Ma anche perché impari a conoscere, comprendere e apprezzare il suo corpo, con l'aiuto esperto del medico. E infine perché viva bene, in modo sicuro e privo di timori, la sua vita sessuale. Non c'è un limite cronologico per effettuare una visita ginecologica, è bene andare dal medico per la prima contraccezione e ovviamente per il pap test, (che di norma non va eseguito prima dei 21 anni o prima dell'inizio dell'attività sessuale). Durante la visita si raccoglie la storia clinica della paziente, malattie e allergie, abitudini alimentari e igienico-sanitarie, si chiede se fuma, beve alcolici. Poi si passa alla storia ginecologica: la prima mestruazione, eventuali disturbi. Si chiede la storia familiare, casi di tumori alla mammella, all'ovaio o al colon, ma anche predisposizioni a malattie cardiovascolari, casi di ictus o trombosi in famiglia: informazioni importanti per valutare insieme la contraccezione. Dopo, quando la paziente è a suo agio, si passa all'esame dei genitali esterni e infine all'esplorazione bimanuale: si inserisce il dito indice nella vagina, delicatamente, e con l'altra mano si valuta la parte bassa del pube, per sentire le caratteristiche di utero e ovaie. Se bisogna fare un pap test si usa lo speculum. Per evitare dolore o trauma durante una visita ginecologica interna basta davvero poco: usare uno speculum di dimensioni adatte, essere estremamente delicati (specie alle prime visite e con una paziente che ha qualche timore) e usare del gel lubrificante.