Arteriosclerosi che cosa è? L’arteriosclerosi è una patologia caratterizzata dall’indurimento delle pareti delle arterie, che colpisce moltissime persone e può manifestarsi con diversi sintomi; l’arteriosclerosi, quindi, causando l’indurimento delle pareti dei vasi sanguigni, determina una perdita di elasticità delle arterie, in particolar modo delle arterie di medie e grandi dimensioni. Le arterie sono i vasi sanguigni che, all’interno del sistema cardiovascolare, hanno la funzione, assolutamente vitale, di trasportare l’ossigeno e le sostanze nutritive dal cuore alla periferia dell’organismo; questi vasi del sangue, di norma, dovrebbero essere resistenti, flessibili ed elastici, tuttavia una serie di condizioni, tra le quali la pressione eccessiva all’interno dei vasi, può rendere le pareti delle arterie spesse e rigide. L’aumento di spessore delle pareti dei vasi sanguigni e la conseguente condizione di rigidità delle arterie può ridurre il flusso di sangue verso gli organi e i tessuti della periferia del corpo; questo minor afflusso di sangue si traduce, inevitabilmente, con disturbi diversi che riguardano i vari organi del corpo interessati da un minore afflusso di sangue..
L’arteriosclerosi è un disturbo delle arterie caratterizzato dall’indurimento delle pareti di questi vasi del sangue; le arterie sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue ricco di ossigeno e di sostanze nutritive dal cuore alla periferia dell’organismo, tuttavia lo spazio all’interno di questi vasi sanguigni può ridursi, a causa dell’accumulo di sostanze sulle pareti dei vasi e del conseguente indurimento delle stesse pareti dei vasi, perciò il flusso di sangue all’interno delle arterie può ridursi. La riduzione del flusso di sangue all’interno delle arterie, dovuta al minore spazio disponibile all’interno dei vasi, comporta un minore afflusso di ossigeno e di sostanze nutritive ai diversi organi che, di conseguenza, possono essere interessati da disturbi di vario genere; le condizioni più pericolose si verificano quando l’arteriosclerosi colpisce le arterie coronarie e le arterie cerebrali: le arterie coronarie hanno la funzione di trasportare il sangue ricco di ossigeno al cuore, mentre le arterie cerebrali hanno la funzione di trasportare il sangue ricco di ossigeno verso il cervello. Il processo che porta all’arteriosclerosi può iniziare già in giovane età, tuttavia questo processo è graduale e lo sviluppo della malattia è progressivo; accumuli sulle pareti delle arterie ed, in particolar modo, dell’arteria aorta, il più grande vaso del sangue che fornisce il sangue ricco di ossigeno e di sostanze nutritive alla periferia dell’organismo, possono essere riscontrati persino nelle persone di età leggermente superiore ai venti anni, tuttavia il problema diventa più grave intorno all’età di quaranta anni o di cinquanta anni. L’arteriosclerosi, quindi, è un disturbo che può colpire le persone di qualsiasi età, ma, essendo questa patologia progressiva, nonostante lo sviluppo possa iniziare anche in giovane età, l’arteriosclerosi raggiunge il suo massimo sviluppo, in genere, in tarda età; questa patologia è abbastanza diffusa e vengono ricondotte a questa malattia numerose altre condizioni dell’organismo.
@maria teresa carrozzo